Romania: spaghetti ai semi di papavero

Dopo aver scritto di come la pasta sia uno dei piatti più diffusi nelle cucine di tutto il mondo, e soprattutto di come vengono cucinati secondo i gusti locali, ecco il momento di presentarne qualcuno.

Mi sono ricordato di questo libro acquistato in Romania lo scorso e ho trovato alcuni spunti. Pasta e pizza, argomento del volume, erano alimenti praticamente sconosciuti nel paese sotto la dittatura di Nicolae Ceauşescu finita a dicembre 1989 ma ora si trovano ovunque in ogni località, specialmente la pizza tanto da sembrare il piatto nazionale.

Se le ricette di pizza in questo volume sono infatti ben 240 e rispondono alla più sfrenata fantasia e quelle di salse sono un centinaio, le paste vere e proprie sono solo una ventina. A parte un classico come le “Tagliatelle cu sos bolognez”, alcune paste sono veramente rumene, e tra queste gli “Spaghete cu mac”, ossia con i semi di papavero.

Un po’ impegnativa la traduzione anche con il vocabolario, ma abbastanza intuitiva alla fine. Relativamente facile trovare i semi di papavero, difficile accettare per i nostri gusti la margarina ma facilmente sostituibile con il burro: cambia di sicuro il sapore, ma possiamo anche dire che si tratta di meticciare una ricetta già meticcia di suo.

Spaghete cu mac

Facile la lista degli ingredienti: 750 g spaghetti, 100 g papavero (semi di?), 150 g margarina, 200 g zucchero, sale

Il sugo dovrebbe prevedere il burro insieme allo zucchero e alla maggior parte dei semi di papavero, che vanno aggiunti sulla pasta al momento di servire. Io non l’ho ancora provata, ma alla prima occasione…

 

Informazioni su Andrea Perin

Architetto museografo, cultore della cucina per passione
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