Una delle applicazioni che meglio mi sono riuscite con il latte di cocco (brasiliano questa volta) è questo condimento, semplice assai. Anzi, il latte di cocco ha aiutato a rende un po’ meno “gnucca” questo condimento che, quando arriva la stagione giusta, è peraltro una dei miei preferiti. Da giovane (mannaggia, giovanissimo) preparavo spesso la pasta con verdura e panna, cosa che ora non farei più, e il latte di cocco mi ricorda un po’ questa combinazione: ma ce ne va molto meno, è molto meno grasso e meno invadente, è un po’ più dolce.
Soffritto con olio, aglio, un cucchiaino di curcuma (fedelissima!) e peperoncino (abbondante), poi si aggiunge la zucca a pezzetti; quando questa comincia a disfarsi si mette una spolverata di menta. Qualche minuto prima di versare la pasta si versa un po’ di latte di cocco e si mescola.
In questo caso gli spaghetti sono metà integrali, una delle mie ultime manie. Sono convinto che le fibre facciano bene ma trovo il sapore della pasta troppo forte: così mischiato è, al mio palato, decisamente più gradevole.
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