Sta per uscire finalmente un lavoro che avevo immaginato un paio di anni fa (qualche post nel blog) e solo questa estate sono riuscito a realizzare: un libro sulla cucina di Sandokan e Yanez.
Non è vero che gli eroi vivono di sola avventura!
Sandokan e Yanez, appena possono, lasciano carabina e kriss e mangiano con appetito quello che la jungla e i cuochi improvvisati riescono a preparare: babirussa arrosto, riso e fagiuoli secchi, anitra bramina arrostita, mostruose frittate, sogliole larghe come un cappello, carri di pesce secco ed erbe aromatiche.
Sono piatti che lo scrittore Emilio Salgari ha immaginato sulla scorta delle enciclopedie e dei libri di viaggio, e soprattutto della sua immaginazione. Sono un incontro tra ingredienti esotici e cucina tradizionale, una sorta di meticciato inconsapevole evocato da un italiano del primo Novecento.
Partendo dagli episodi dei libri del ciclo dei Pirati della Malesia, questo libro propone una serie di piatti che sono consapevolmente meticci: mantengono la forza dell’avventura dei pasti di Sandokan e Yanez e fanno incontrare la cucina italiana dell’Ottocento con gli ingredienti che stanno arrivando con i nuovi cittadini che giungono da tutto il mondo. Per un nuovo meticciato consapevole.
(dalla quarta di copertina)
Andrea Perin, Affamato come una tigre. A tavola con Sandokan, Il Leone Verde Edizioni, Torino 2013
Nel futuro pubblicherò magari qualche ricetta del libro, nel frattempo per chi fosse interessato la prima presentazione è ovviamente in Scighera a Milano, mercoledì 13 novembre alle ore 19.00