Anche questa ricetta è
dell’amico Enrico Blasi, che già mi aveva dato quella della
Pasta e fagioli con il cacao amaro, che devo dire sta
diventando uno dei piccoli grandi classici della mia cucina. Questa
me l’ha spedita un paio di mesi fa, e solo ora la pubblico (causa
pigrizia). Le foto sono di qualche giorno fa, quando l’ho provata con
gli amici con buon successo. Il melograno, mannaggia, non l’ho
raccolto dagli alberi ma dal bancone di un supermercato.
È una ricetta sperimentata
alcuni giorni fa, dopo aver raccolto alcuni melograni e avendo un
vago ricordo di un riso mangiato in Iran, molto, molto tempo fa. A me
è sembrato buono, ma avevo il palato nei ricordi, quindi…
Viene bene anche senza albicocche. Provalo, ne vale la pena,
risulta un po’ asprigno (melograno) e un po’ rotondo (parmigiano). In
origine usano il basmati. io, italianizzando, vialone nano.
Riso e
melograno (dosi per 4 persone)
400 g di riso, 3/4 di litro di
brodo, olio o burro (io uso l’olio per ragioni di colesterolo, ma
secondo me il burro è meglio) altrimenti 50/50, 1 cipolla
grossa, 1 grosso melograno maturo sgranato, 2 o 3 albicocche secche,
qualche filo di zafferano (1/2 grammo), un pizzico di curcuma,
parmigiano, pepe bianco.
Prendete i grani
del melograno e ricavate il succo, tenendo da parte una discreta
quantità di rgani interi da usare quasi a fine cottura.
Fate imbiondire la cipolla e le albicocche a pezzetti nel burro,
poi toglietele con un mestolo forato e mettetele da parte. Aggiungete
il riso e lasciate tostare mescolando, a seguire il succo del
melograno e via via tirate a cottura col brodo, aggiungendo il sale
secondo le proprie abitudini; a tre quarti di cottura mettere le
albicocche. A due minuti alla fine cottura aggiungete i grani di
melograno interi e poi il formaggio grattugiato (non molto però, al
massimo 70 g). Buon appetito.
Enrico Blasi